Come usare un preservativo femminile e tipologie disponibili

Il preservativo femminile è un metodo contraccettivo di barriera che offre una protezione efficace contro le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) e le gravidanze indesiderate. Nonostante sia meno conosciuto del preservativo maschile, è una soluzione versatile e sicura per chi desidera un’alternativa autonoma nella gestione della contraccezione. In questa guida scoprirai come usare correttamente il preservativo femminile, le principali tipologie disponibili e alcuni suggerimenti per sceglierlo al meglio.

Cos’è il preservativo femminile

Il preservativo femminile è un metodo contraccettivo che, pur essendo meno diffuso rispetto al preservativo maschile, offre un’elevata protezione contro le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) e le gravidanze indesiderate. È stato sviluppato per offrire alle donne un controllo autonomo sulla propria salute sessuale, permettendo loro di scegliere un’opzione di barriera che non dipende dall’uso maschile. Non solo blocca fisicamente il passaggio degli spermatozoi, ma offre anche una protezione aggiuntiva in termini di prevenzione delle malattie trasmissibili sessualmente.

Il preservativo femminile può essere utilizzato durante rapporti vaginali e anali (anche se nell’uso anale è meno comune) e si inserisce nella vagina prima dell’atto sessuale, garantendo protezione sia per chi lo utilizza sia per il partner. La sua capacità di prevenire la trasmissione delle IST lo rende una valida opzione per chi cerca una protezione completa, che vada oltre la sola contraccezione.

Definizione e funzionamento

Il preservativo femminile è costituito da una guaina morbida, resistente e larga, progettata per adattarsi alla morfologia della vagina. È solitamente realizzato in materiali ipoallergenici come il poliuretano o il nitrile, materiali molto più sottili del lattice tradizionale, che offrono una maggiore sensibilità durante il rapporto, senza compromettere la sicurezza.

Il design del preservativo femminile prevede due anelli flessibili. L’anello interno, più piccolo, serve per facilitare l’inserimento e posizionarsi in profondità nella vagina, vicino alla cervice. Una volta inserito correttamente, l’anello interno mantiene il preservativo in posizione durante il rapporto sessuale. L’anello esterno, più grande, rimane all’esterno della vagina, coprendo l’entrata. Questo anello ha il duplice scopo di prevenire il contatto diretto tra i genitali dei partner e di impedire che il preservativo scivoli all’interno.

Il preservativo femminile offre un’ulteriore versatilità rispetto al preservativo maschile, in quanto può essere inserito fino a 8 ore prima del rapporto sessuale, consentendo una maggiore libertà e riducendo l’interruzione del momento intimo. Non è necessario toglierlo immediatamente dopo l’eiaculazione, a differenza del preservativo maschile, aumentando così il comfort post-rapporto.

Vantaggi rispetto al preservativo maschile

A differenza del preservativo maschile, il preservativo femminile offre numerosi vantaggi legati alla gestione e al comfort. Essendo realizzato con materiali come il poliuretano o il nitrile, è adatto anche per chi è allergico al lattice, un problema comune con i preservativi tradizionali. Questo rende il preservativo femminile una scelta eccellente per chi ha problemi di allergia o sensibilità cutanea.

Inoltre, il preservativo femminile è particolarmente apprezzato per il suo comfort e la possibilità di inserimento in anticipo. Questo significa che non è necessario interrompere l’intimità al momento di inserirlo, come invece accade con il preservativo maschile. La donna ha il controllo completo sulla sua applicazione e gestione, aumentando così il senso di sicurezza e autonomia nella protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili e le gravidanze non pianificate.

Dal punto di vista della protezione, il preservativo femminile copre un’area più ampia dei genitali, offrendo un ulteriore livello di protezione anche contro alcune infezioni che si trasmettono per contatto pelle a pelle, come il papilloma virus (HPV) e l’herpes genitale. Questo rende il preservativo femminile particolarmente efficace non solo nel prevenire le gravidanze, ma anche nella protezione contro una vasta gamma di infezioni sessualmente trasmissibili.

Preservativo femminile
Una donna che tiene in mano un anello vaginale flessibile.

Tipologie di preservativo femminile

Il preservativo femminile si presenta in diverse tipologie, principalmente differenziate per il materiale utilizzato e il design. Queste varianti sono progettate per rispondere alle diverse esigenze in termini di comfort, allergie e preferenze personali. In questa sezione vedremo le principali tipologie disponibili sul mercato, analizzando le loro caratteristiche e i vantaggi che offrono.

Materiali più comuni (poliuretano, nitrile)

I materiali più comuni utilizzati per i preservativi femminili sono il poliuretano e il nitrile, entrambi scelti per le loro proprietà ipoallergeniche e per la loro resistenza. Ecco le caratteristiche di ciascun materiale:

  • Poliuretano: il preservativo femminile in poliuretano è stato uno dei primi a essere introdotto sul mercato. Questo materiale è particolarmente sottile e trasmette bene il calore corporeo, rendendo l’esperienza sessuale più naturale rispetto ad altri materiali. È completamente privo di lattice, il che lo rende ideale per chi soffre di allergie. Tuttavia, il poliuretano tende a essere leggermente meno elastico rispetto al lattice o al nitrile, e potrebbe rompersi se non viene maneggiato correttamente.
  • Nitrile: il preservativo femminile in nitrile è una delle versioni più moderne, ed è stato progettato per superare alcune delle limitazioni del poliuretano. Il nitrile è più elastico e resistente, offrendo un comfort maggiore e una migliore adattabilità. Come il poliuretano, è privo di lattice, il che lo rende una scelta eccellente per chi ha allergie. Inoltre, il nitrile è particolarmente apprezzato per la sua capacità di resistere alle temperature più alte e per la sua durevolezza, rendendolo una scelta affidabile per chi cerca sicurezza e comfort durante i rapporti.

Confronto tra le varie tipologie

Le diverse tipologie di preservativi femminili possono variare non solo per il materiale, ma anche per il design. Alcuni modelli presentano un anello interno più rigido, pensato per facilitare l’inserimento, mentre altri preferiscono un anello più morbido che garantisce una maggiore flessibilità e comfort. In generale, i modelli più recenti tendono a essere più facili da inserire e rimuovere, offrendo un’esperienza più piacevole per l’utente.

  • Modelli con anello interno rigido: ideali per chi ha difficoltà a inserire il preservativo femminile, poiché l’anello rigido aiuta a guidare il dispositivo in posizione corretta all’interno della vagina. Tuttavia, alcune donne possono trovarli meno confortevoli durante il rapporto.
  • Modelli con anello interno flessibile: questi modelli offrono una maggiore libertà di movimento durante il rapporto sessuale e possono essere percepiti come meno invasivi. La flessibilità dell’anello interno può richiedere un po’ più di pratica per l’inserimento, ma una volta posizionato correttamente, offre un comfort ottimale.

Inoltre, esistono modelli che utilizzano una spugna interna al posto dell’anello, il che può rendere l’inserimento ancora più semplice e discreto. Questi modelli sono particolarmente apprezzati per il loro comfort e per la sensazione di “non indossare nulla” che offrono durante il rapporto.

Come usare correttamente il preservativo femminile

Utilizzare correttamente il preservativo femminile è fondamentale per garantire la massima protezione contro le infezioni sessualmente trasmissibili e le gravidanze indesiderate. Anche se può sembrare complesso all’inizio, con un po’ di pratica diventa semplice e intuitivo. Di seguito vediamo le istruzioni passo dopo passo su come inserirlo, usarlo correttamente e rimuoverlo in sicurezza.

Fasi di inserimento

  1. Controllo della confezione: prima di tutto, è importante verificare che la confezione del preservativo femminile sia integra e che il prodotto non sia scaduto. Questo garantisce che il preservativo sia in condizioni ottimali per l’uso.
  2. Apertura della confezione: apri la confezione con attenzione per evitare di danneggiare il preservativo con le unghie o oggetti appuntiti. È meglio usare i polpastrelli e non i denti o forbici.
  3. Posizionamento dell’anello interno: per iniziare, individua l’anello interno, che è più piccolo e flessibile. Questo anello è progettato per essere inserito all’interno della vagina. Stringilo tra il pollice e l’indice per formare una forma allungata.
  4. Inserimento nella vagina: siediti o sdraiati in una posizione comoda, simile a quella che useresti per inserire un tampone. Guida delicatamente l’anello interno e il preservativo all’interno della vagina, spingendolo il più possibile verso l’alto, fino a posizionarlo vicino alla cervice. L’anello esterno dovrebbe rimanere fuori dalla vagina, coprendo l’area genitale esterna.
  5. Verifica della posizione: una volta inserito, assicurati che l’anello esterno copra l’apertura vaginale e che il preservativo non sia attorcigliato. Questo garantirà che sia ben posizionato per proteggere durante il rapporto.
Preservativo femminile
Come inserire correttamente un anello vaginale.

Come rimuovere il preservativo femminile in sicurezza

Dopo il rapporto sessuale, il preservativo femminile deve essere rimosso con attenzione per evitare fuoriuscite e mantenere l’efficacia della protezione. Ecco i passi da seguire:

  1. Rimozione attenta: dopo il rapporto, stringi delicatamente l’anello esterno per evitare che il contenuto fuoriesca. Tiralo fuori lentamente, facendo attenzione a non rovesciarlo.
  2. Smaltimento: il preservativo femminile deve essere gettato nella spazzatura. Non va mai gettato nel WC poiché può causare ostruzioni nelle tubature.
  3. Igiene: dopo aver rimosso il preservativo, lavati le mani con acqua e sapone per garantire un’igiene adeguata.

Suggerimenti pratici per l’uso

  • Lubrificazione: se necessario, puoi applicare un lubrificante a base d’acqua o di silicone sia all’interno che all’esterno del preservativo femminile per ridurre l’attrito e migliorare il comfort. Evita però lubrificanti a base di olio, che potrebbero danneggiare il materiale del preservativo.
  • Anticipo nell’inserimento: uno dei principali vantaggi del preservativo femminile è che può essere inserito fino a 8 ore prima del rapporto. Questo ti permette di pianificare con calma, senza interruzioni dell’intimità al momento del rapporto.
  • Controllo durante il rapporto: assicurati periodicamente che l’anello esterno rimanga visibile e in posizione corretta durante il rapporto. Se dovesse scivolare all’interno, interrompi e riposizionalo prima di continuare.

Efficacia e sicurezza del preservativo femminile

Il preservativo femminile è uno strumento estremamente efficace nella protezione contro le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) e le gravidanze indesiderate, se utilizzato correttamente. Tuttavia, come tutti i metodi contraccettivi, la sua efficacia dipende dalla corretta applicazione e uso. In questa sezione analizziamo in dettaglio l’efficacia del preservativo femminile e come garantire un utilizzo sicuro.

Protezione contro le IST

Uno degli obiettivi principali del preservativo femminile è prevenire la trasmissione delle infezioni sessualmente trasmissibili. Quando viene indossato correttamente, crea una barriera fisica che impedisce il contatto diretto tra i genitali dei partner, riducendo significativamente il rischio di trasmissione di malattie come l’HIV, la gonorrea, la clamidia e il papilloma virus (HPV).

Inoltre, rispetto al preservativo maschile, il preservativo femminile copre una superficie più ampia dei genitali esterni, riducendo ulteriormente il rischio di infezioni che si trasmettono per contatto pelle a pelle, come l’herpes genitale. Tuttavia, è importante sottolineare che l’efficacia del preservativo femminile contro le IST dipende dalla sua corretta applicazione e uso durante ogni rapporto sessuale.

Efficacia nella prevenzione delle gravidanze

Quando utilizzato correttamente e in ogni rapporto, il preservativo femminile offre un’efficacia contraccettiva del 95%. Ciò significa che su 100 donne che utilizzano il preservativo femminile come unico metodo contraccettivo per un anno, circa 5 potrebbero rimanere incinte. Tuttavia, l’efficacia può scendere al 79% in caso di errori nell’uso, come un inserimento scorretto o l’uso discontinuo.

Per massimizzare l’efficacia del preservativo femminile nella prevenzione delle gravidanze, è essenziale:

  • Inserirlo correttamente prima di ogni rapporto sessuale.
  • Controllare regolarmente durante il rapporto che il preservativo sia in posizione corretta e che l’anello esterno rimanga visibile.
  • Non riutilizzare mai lo stesso preservativo femminile. Ogni preservativo è monouso e deve essere smaltito dopo ogni utilizzo.

Consigli per massimizzare l’efficacia

Per garantire la massima protezione durante l’uso del preservativo femminile, ci sono alcuni consigli pratici da seguire:

  • Usare un lubrificante appropriato: i preservativi femminili sono spesso pre-lubrificati, ma l’aggiunta di un lubrificante a base d’acqua o di silicone può ridurre ulteriormente il rischio di rottura e migliorare il comfort. Evita i lubrificanti a base di olio, che possono danneggiare il materiale.
  • Evitare tagli o strappi: quando apri la confezione del preservativo femminile, fai attenzione a non usare oggetti appuntiti o le unghie che potrebbero danneggiare il materiale.
  • Verificare la data di scadenza: l’uso di un preservativo scaduto può comprometterne l’efficacia, aumentando il rischio di rottura o lacerazione.
  • Non utilizzare insieme al preservativo maschile: l’uso combinato di un preservativo femminile e uno maschile non aumenta la protezione, anzi, può aumentare il rischio di rottura a causa dell’attrito tra i due dispositivi.

Dove comprare e come scegliere il preservativo femminile

Il preservativo femminile è disponibile in diverse varianti e può essere acquistato in molti luoghi, sia fisici che online. Sapere dove trovarlo e come scegliere quello più adatto alle proprie esigenze è fondamentale per garantire una protezione efficace e confortevole. In questa sezione, vedremo dove puoi acquistare il preservativo femminile e ti forniremo dei suggerimenti utili per scegliere quello giusto.

Disponibilità nelle farmacie e online

In passato, il preservativo femminile era meno accessibile, ma oggi è possibile trovarlo in vari punti vendita, tra cui:

  • Farmacie: la maggior parte delle farmacie, specialmente quelle più grandi, tiene una selezione di preservativi femminili. Se non è disponibile sugli scaffali, puoi richiederlo al banco e spesso può essere ordinato.
  • Parafarmacie e negozi di articoli sanitari: in questi negozi è probabile trovare preservativi femminili, spesso accanto ad altri prodotti contraccettivi e per la salute sessuale.
  • Siti web specializzati: se preferisci acquistare online, numerosi siti web offrono preservativi femminili, spesso con una gamma più ampia di opzioni rispetto ai negozi fisici. Alcuni dei siti più popolari includono Amazon, farmacie online e negozi di prodotti sanitari. Acquistare online permette anche una maggiore discrezione.

Quando acquisti online, assicurati di scegliere rivenditori affidabili e di controllare le recensioni per accertarti che il prodotto sia autentico e sicuro.

Suggerimenti per la scelta del tipo adatto

Scegliere il giusto preservativo femminile dipende da alcuni fattori che influenzano sia il comfort che l’efficacia. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti nella scelta:

  1. Materiale: come accennato, i preservativi femminili sono disponibili in poliuretano o nitrile. Se soffri di allergie al lattice o preferisci un materiale che trasmetta meglio il calore corporeo, il poliuretano potrebbe essere la scelta migliore. Il nitrile, invece, è più resistente ed elastico, quindi potrebbe essere più confortevole per alcune persone.
  2. Taglia e vestibilità: anche se la maggior parte dei preservativi femminili è progettata per adattarsi a tutte, è importante considerare la sensazione di comfort e sicurezza. Se trovi che un modello non si adatta bene o non ti fa sentire sicura, puoi provare una marca diversa o un modello con un diverso tipo di anello interno (rigido o flessibile).
  3. Lubrificazione: alcuni preservativi femminili sono pre-lubrificati, il che può rendere l’inserimento e l’uso più confortevole. Se preferisci un’esperienza più naturale o necessiti di un lubrificante extra, opta per quelli che offrono lubrificanti a base d’acqua o di silicone.
  4. Prezzo: il costo dei preservativi femminili può variare in base alla marca e al punto di acquisto. In generale, tendono ad essere leggermente più costosi rispetto ai preservativi maschili, ma il prezzo varia a seconda della qualità e del pacchetto acquistato. Molti rivenditori online offrono pacchetti multipli che possono aiutare a risparmiare.
  5. Discrezione: se preferisci evitare l’acquisto in negozi fisici per motivi di privacy, molti rivenditori online offrono spedizioni discrete, senza indicazioni esplicite sul contenuto del pacco.
  6. Consultare il medico o un consulente sanitario: se hai dubbi su quale tipo di preservativo femminile sia più adatto a te, puoi sempre consultare un medico o un consulente sanitario per consigli più personalizzati. Questi esperti possono aiutarti a scegliere il prodotto giusto in base alle tue esigenze personali e alle tue condizioni di salute.

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